Scrittori anche all’Ho Chi Minh

È cominciato al Circolo Arci  Ho Chi Minh – Porta al Borgo di Pistoia un ciclo di incontri dal nome variabile, che al momento chiameremo “Scrittori anche all’Ho Chi”, con alcuni autori italiani. In parte è opera mia. In parte.

Calendario provvisorio degli incontri:

domenica 26 febbraio

ALESSANDRO ANSUINI (c’è già stato, ma è uguale…)

domenica 4 marzo

TOMMASO PERISSI

che presenterà il suo libro “Il panorama di nessun luogo”
con intattenimento musicale a cura di Francesco Perissi (Qube) e la moderazione di Gianluca Ciuffardi (psicologo e scrittore)

domenica 11 marzo

FRANCESCA GENTI

domenica 18 marzo

CHRISTIAN SINICCO

La Fine del Mondo | stasera al Moderno di Agliana

stasera alle 21 (circa) al Moderno di Agliana, c’è la prima assoluta de “La Fine del Mondo”.

Simone Molinaroli è un poeta (Ass Cult Press, Enduring Poetry) e Alessio Chiappelli un chitarrista/compositore (S.u.S). Insieme partoriscono l’idea. A loro si aggiungono Matteo Parlanti e Simone Naviragni, rispettivamente batteria e basso. Da ultima, ma non per demerito, si unisce Valentina Innocenti (Danzatrice).
Tutti insieme collaborano per contribuire allegramente all’aumento di poesia nel mondo e per raccontare la vertigine dell’esistenza felice degli Ultimi Uomini.
Sembra uno Spoken, un Reading, un concerto rock. Sembra uno scherzo e una cosa seria. Sembra tutte queste cose ed è tutte queste cose.

Alessio Chiappelli – chitarra
Matteo Parlanti – batteria
Simone Molinaroli – testi & voce
Simone Naviragni – basso
Valentina Innocenti – danzatrice

La Fine del Mondo

il prossimo mese a Lari (Pisa)

Dal 21 al 30 luglio 2011 a Lari (PI) ci sarà il Festival Collinarea. Dal sito del festival: Collinarea vuol essere, rappresentare e dare colore ai luoghi dell’anima, un’anima che vive grazie all’emozione, alla voglia di esistere e “riesistere” in questo paese dove l’arte, la cultura e l’umanità dell’uomo rischiano di diventare elementi secondari della vita quotidiana. Questo è l’anno della resistenza culturale, l’anno in cui il teatro è orfano di un sistema politico e sociale che abbandona il figlio prediletto. In questi momenti così bui in cui la facile tentazione è lasciar perdere tutto, nascono le cose più belle, gli stimoli ideali per continuare a crederci, le energie necessarie per continuare la ricerca di un sogno, la voglia di dimostrare che credere in ciò che si ama, alla vita stessa, è l’azione più importante da
compiere per vincere contro ogni arroganza, contro chi vuole una società televisiva e addormentata, contro chi ci vuole felici a momenti e terrorizzati per il resto della giornata.
Noi ci crediamo..

Sull’intersezione di tre crinali delle colline pisane superiori sorge l’abitato di Lari, piccolo borgo abitato fin da epoca etrusca. Al centro del paese si erge la massiccia sagoma del castello, già documentato nell’alto Medio Evo.

il 21 luglio, ci sarò anch’io a Lari al Collinarea.

:::

Poesia, arte o malattia?

Bobo Rondelli incontra sette giovani poeti, tra cui Io.
– clicca  qui per saperne un po’ di più.
si paga 8 euri.